Il Senato approva il disegno di legge anti-pirateria in difesa del Diritto d’Autore
Il 12 luglio 2023 l’assemblea del Senato ha approvato all’unanimità il disegno di legge anti-pirateria. Il testo non ha subito variazioni rispetto alla versione approvata lo scorso marzo dalla Camera e pertanto diventa legge.
Il fenomeno della pirateria
La pirateria informatica è da tempo uno dei principali problemi che l’industria del cinema, della musica, del software e dell’intrattenimento in generale devono affrontare. La diffusione di contenuti online, senza autorizzazione, rappresenta una minaccia per gli autori, gli artisti e le case di produzione, nonché un danno economico significativo.
Negli ultimi anni, si è assistito a un crescente sviluppo dello streaming illegale: secondo i dati di Fapav (Federazione per la tutela delle industrie dei contenuti audiovisivi e multimediali) nel 2022 ha riguardato il 42% della popolazione italiana contando circa 345 milioni di atti illeciti. Questi siti web che offrono agli utenti la possibilità di scaricare e visionare contenuti protetti da copyright direttamente dai loro server bypassano gli intermediari tradizionali, come i siti di hosting file, e consentono agli utenti di ottenere contenuti illegali in modo più veloce e diretto.
L’incremento della pirateria online negli anni (nel 2022 si è registrato un +9% rispetto all’anno precedente), secondo l’indagine è dovuto principalmente dallo sport live, in modo particolare per il calcio.
Le conseguenze della pirateria sono impattanti anche in termini economici, si riscontrano infatti: circa 700 milioni di euro in meno sul Pil nazionale, introiti fiscali mancanti di 319 milioni di euro e perdite occupazionali stimate a 10 mila posti di lavoro.
Per affrontare questa crescente minaccia, vari governi e organizzazioni hanno iniziato a prendere misure più drastiche. Tra questi si colloca il “DDL anti-pirateria”, nuovo strumento nella lotta contro la violazione del copyright.
Il nuovo DDL Anti-Pirateria
La nuova norma prevede “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal Diritto d’Autore mediante le reti di comunicazione elettronica“.
L’approvazione unanime della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica è un importante passo per il contrasto alla pirateria digitale, e rappresenta un provvedimento innovativo anche in ottica europea. Alla base c’è la necessità e la volontà di difendere la creatività e il Diritto d’Autore, ma soprattutto di tutelare l’industria culturale, strategica per l’economia del paese.
Il nuovo provvedimento ha l’obiettivo di contrastare la pirateria, in modo veloce ed efficace. Per farlo sono stati conferiti nuovi poteri all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), così da poter bloccare le piattaforme che illecitamente trasmettono film, programmi di intrattenimento, eventi dal vivo e sport.
Il DDL anti-pirateria dà grande rilevanza alla tempestività degli interventi per contrastare tutte le attività che minano il Diritto d’Autore. Su istanza del titolare o del licenziatario, l’Agcom nei casi di urgenza potrà infatti adottare provvedimenti cautelari con procedimento abbreviato e quindi senza contraddittorio.
In seguito alla segnalazione da parte del titolare dei diritti, l’Agcom potrà ordinare l’immediato oscuramento del sito che trasmette illegalmente. Le piattaforme di accesso alla rete, i motori di ricerca e in generale ogni fornitore di servizi online avranno al massimo 30 minuti dalla ricezione della comunicazione da parte dell’Agcom per interrompere la diffusione dei contenuti protetti dal Diritto d’Autore.
L’utilizzo di tali contenuti potrà inoltre essere punito con la reclusione da sei mesi fino a tre anni e con una sanzione da 2.582€ a 15.493€
Come dichiarato nella pubblicazione in Gazzetta Ufficiale la legge 14 luglio 2023, n. 93 entrerà in vigore dal 08/08/2023.